Adagiata sulle rive del fiume Po, dalla storia millenaria, Cremona è città d'arte, musica, cultura, con tradizioni ed eccellenze conosciute ed apprezzate a livello internazionale.
E’ conosciuta in tutto il mondo come la città “Dei violini”.
Capitale della Liuteria e città Unesco, patria di notissimi liutai come Stradivari, Amati, Guarneri e ancora oggi città del violino, la sua vocazione musicale ha dato i natali nel tempo a nomi del calibro di Claudio Monteverdi ed Amilcare Ponchielli, che hanno contribuito a dare origine ad un’importante tradizione nel campo della musica classica e concertistica.
Percorrendo le vie del centro storico si può ammirare l’inestimabile patrimonio architettonico lasciato in eredità dalle diverse famiglie nobili. Sfarzosi palazzi e preziose collezioni fanno della città uno scrigno di grande valore. Di grande suggestione potremo ammirare la Cattedrale, il celebre Torrazzo, ma anche edifici sacri, monumenti, stratificati nei secoli della storia cittadina.
Cremona è anche città ricca d'arte, con importanti opere che testimoniano la vitalità artistica della città nei secoli. Caravaggio, Arcimboldo, i Campi, Perugino sono fra i tesori che la città conserva da secoli.
Città e campagna, Cremona e il suo territorio, un connubio che ha saputo creare una lunga tradizione gastronomica che si esprime nei prodotti tipici, vere e proprie eccellenze, con itinerari di gusto apprezzate da gourmet e buongustai, che includono piatti davvero succulenti come i marubini, (tipo di pasta ripiena), la mostarda cremonese, i lessi, il salame cremonese ed infine il torrone. Un patrimonio culturale ricco sotto tutti i punti di vista.
Il Duomo di Cremona
Il Duomo di Cremona, dedicato a Santa Maria Assunta, è un capolavoro di architettura, edificato nel XII secolo nel punto più alto e sicuro della città medievale. Sulla stessa piazza, centro della vita cittadina dell’epoca, si affacciano il Palazzo Comunale, la Loggia dei Militi, il campanile del Torrazzo e il Battistero. La facciata è un’equilibrata sintesi di interventi di fasi differenti. Il portale romanico e le due torrette laterali risalgono alla prima costruzione, mentre il rosone è della fine del duecento, del trecento invece il protiro e del XV-XVI secolo il rivestimento in marmo di Carrara, l’attico e il portico. L’interno, a tre navate con pianta a croce latina, è uno dei più alti esempi di arte pittorica rinascimentale in Lombardia. Affreschi di gran pregio adornano la navata centrale, firmati da Boccaccino, Bembo, Meloni e da Antonio e Bernardino Campi.
Piazza del Comune ed il Torrazzo
Sulla piazza svetta il Torrazzo, uno dei campanili in mattoni più alti d'Europa, che offre una vista spettacolare sulla città; edificato tra il 1267 e il 1305, è alto a 112 metri. Completano la piazza il Palazzo Comunale, la Loggia dei Militi e il Battistero, quest’ultimo, riprende la tipica pianta ottagonale, richiamo simbolico al battesimo.
Museo del Violino
Il museo del Violino di Cremona offre una panoramica dettagliata della storia della liuteria cremonese e presenta una straordinaria collezione di violini storici tra cui quelli costruiti da maestri liutai come Antonio Stradivari e Giuseppe Guarneri del Gesù. Gli appassionati di musica rimarranno affascinati dalla storia e dalla bellezza di questi strumenti. Da cinque secoli Cremona è la capitale della liuteria e in questo museo è possibile scoprire una collezione unica al mondo: oltre 700 disegni, forme e attrezzi utilizzati da Stradivari nella propria bottega. Durante il fine settimana, a mezzogiorno, è possibile vivere un’esperienza coinvolgente, ascoltando il suono dei violini Stradivari, affidati a interpreti talentuosi.
Teatro Ponchielli
Questo teatro, intitolato al compositore Amilcare Ponchielli, offre spettacoli di opera, balletto e concerti di alta qualità in un ambiente straordinario. Un'esperienza indimenticabile per gli amanti delle arti. In sostituzione dei teatri aristocratici già presenti, nel 1747 un gruppo di nobili decise di dare alla città di Cremona un teatro pubblico. Il progetto fu affidato all’architetto Giovanni Battista Zaist e nacque così il teatro Nazari che sorgeva nello stesso punto dove oggi troviamo il Teatro Ponchielli. Dopo l’incendio del 1806 il teatro fu ricostruito ma purtroppo prese fuoco nuovamente nel 1824. L’ultima ristrutturazione diede al teatro la sua forma attuale con la sala a ferro di cavallo, una vasta platea sormontata da tre ordini di palchi, galleria e loggione decorata con stucchi, oro e avorio. Il nuovo nome arrivò all'inizio del Novecento, il teatro venne intitolato al maggior operista cremonese, Amilcare Ponchielli.
Il Quartiere dei Liutai
La liuteria cremonese è celebre in tutto il mondo per la produzione di strumenti ad arco, la costruzione del violino tradizionale richiede una profonda conoscenza dei materiali naturali e delle tecniche tramandate di generazione in generazione a partire dal XVI secolo. Molte botteghe artigianali, a Cremona, producono violini e altri strumenti musicali ed è possibile prenotare una visita guidata per conoscere il processo di produzione di questi strumenti straordinari. La storia racconta che fu il maestro Andrea Amati a mettere a punto quest’arte e a tramandarla con estrema passione. Leggenda vuole che nella sua bottega, nella seconda metà del Cinquecento, appresero e perfezionarono l’arte della liuteria Antonio Stradivari e Giuseppe Guarneri del Gesù.