Perchè iscriversi al corso Assistente Studio Veterinario
Il Ministero della Salute nel 2012, con l’allora Sottosegretario Cardinale, aveva stimato che il 41,7% degli italiani possiede (o aveva) in casa un animale domestico. In molti casi si tratta di una sola presenza (29,8%), ma non mancano situazioni in cui sono presenti due animali (30,9%) o tre (13%). Se, invece, incrociamo queste cifre con l’appartenenza geografica si evidenzia che la tendenza ad avere un animale in casa è maggiore nelle regioni del Nord-Ovest (44,5%) e del Centro (44,4%), mentre appare più contenuta nel Nord-Est (37,6%) e nelle isole (38,3%). Quella degli animali è una vera e propria passione italiana (siamo il secondo paese con più animali in tutta Europa): il 48,4% degli italiani ha dichiarato di non poterne fare a meno. Accanto ai cinofili, sono molti (33,4%) coloro che posseggono un gatto o più. Si conteggiano, fra quelli registrati regolarmente, almeno 21 milioni di animali domestici, di specie differenti considerate da affezione.
È in questo scenario che si inserisce la figura professionale dell’Assistente Studio Veterinario. È naturale che i nostri amici abbiano sempre maggiore assistenza, soprattutto ora che la convivenza con l’uomo è cosi stretta. La convivenza non è neutra anzi presuppone profonde regole comportamentali, civili, e igieniche molto importanti. La necessità di vaccinazioni, sterilizzazioni, assistenza domiciliare, cliniche veterinarie sempre più efficienti hanno mosso e accerchiato moltissime figure professionali. Il veterinario è il punto centrale della clinica o dello studio, e ha bisogno di supporto in modo che sia garantita una assistenza ottimale nonostante la crescita esponenziale del servizio. L’Assistente veterinario gioca un ruolo di primo piano. Si occupa dell’organizzazione e dell’amministrazione dello studio, riceve i clienti e appronta lo studio veterinario. Aiuta durante le visite, i trattamenti e gli interventi chirurgici ed esegue analisi di laboratorio. Nel corso delle consultazioni accoglie gli animali e i loro proprietari, assiste il veterinario durante l’esame dell’animale, mantiene calmi e nella giusta posizione gli animali ed esegue semplici trattamenti. Sterilizza gli strumenti prima e dopo l’uso, prepara l’animale per gli interventi e in caso di trattamento specifico. Si occupa degli animali degenti, esegue la terapia prescritta dal veterinario, è incaricato dell’alimentazione, dell’igiene degli animali e della pulizia delle gabbie.
E’ competente, inoltre, nel fornire risposte generiche sulle problematiche degli animali. Consegna i medicamenti secondo le prescrizioni del veterinario e istruisce il cliente alla giusta somministrazione. Aggiorna lo schedario clienti, archivia radiografie, si occupa della corrispondenza, ordina materiali e medicinali, fissa gli appuntamenti.
Il corso si rivolge quindi a chi vuole fare parte di uno studio e di una clinica veterinaria e assistere il veterinario nella sua professione, ma anche per amanti degli animali ed è un supporto per chi si occupa del volontariato nel settore. Curare canili e gattili è un’importantissima funzione sociale e ha bisogno di una adeguata formazione avendo la responsabilità di esseri viventi.
Il programma tratterà principalmente: anatomia e fisiologia del cane e del gatto, zoologia delle razze feline e canine. Studio del comportamento e dell’alimentazione del cane e del gatto e le loro principali malattie. Cenni alle altre razze di animali: conigli, uccellini, criceti, ecc. Principali attività nello studio veterinario e le tecniche di base nelle studio per assistere il veterinario.