Perchè iscriversi al corso ABC Cucina?

Cosa significa cucinare oggi? Siamo letteralmente invasi dai sapori, odori, ristoranti che ci propongono piatti sempre più raffinati ed esotici. Quindi perchè iscriversi al corso di ABC Cucina?

Il nostro paese può vantare una profondissima cultura culinaria, un vero e proprio patrimonio fatto di benessere, piacere, bontà e soprattutto eccellente qualità. Cucinare però richiede una motivazione che va oltre la tradizione. E’ un argomento di estrema attualità e merita una seria riflessione.

Cucinare con le proprie mani è un’arte, una sapienza antica e tradizionale che va coltivata e innovata con la creatività particolare di ognuno di noi. Come in ogni disciplina artistica, che mentre la realizziamo ci svela un po’ di noi stessi, anche la cucina riflette la nostra sensibilità, il nostro gusto, la nostra attenzione e consapevolezza. L’arte di cucinare non consiste nello scopiazzare alla lettera le ricette di altre persone, quanto piuttosto imparare delle tecniche e immaginare abbinamenti tra piatti diversi seguendo i consigli di persone che del cibo hanno fatto, oltre che un mestiere, un vero e proprio stile di vita.

Isabelle Allende nel libro Afrodita – un ricettario particolare ed emotivo – definisce la cucina come una lunga storia d’amore. Amore per il cibo, amore per le tradizioni famigliari che attraverso i sapori e gli odori del forno affiorano a cascata, amore per tutti gli uomini con cui ha vissuto e ha condiviso la passione per questo mondo affascinante, chimico quanto il piacere stesso.  Cucinare significa creare dei legami con i nostri affetti, occasioni di ritrovo, amicizia, calore e ricordi.

Il cibo oltre che un piacere è un momento per dedicarsi delle attenzioni, sfizi, ma soprattutto una fonte di relax dalle fatiche quotidiane. La cucina viene spesso vista come un obbligo, a torto e ingiustamente, quando è una vera e propria occasione per staccare la mente dalle preoccupazioni e dalle incombenze giornaliere.

Cucinare nel 2015 significa anche ragionare sui costi, gli sprechi, e la frenesia della vita quotidiana a cui siamo costretti. Diviene soprattutto una questione di benessere. I cibi sempre più alterati, industriali, surgelati o precotti sono la prima fra le cause di malattie metaboliche, intolleranze alimentari ma soprattutto obesità. Accendere i fornelli in realtà è la chiave per un’alimentazione più sana e completa. Permette di variare la scelta dei piatti, i modi di proporli, stuzzicare la fantasia e la voglia di sperimentare nuovi cibi,assicurando così una dieta varia ed equilibrata, ricca di tutti i nutrienti necessari all’organismo per funzionare correttamente. Si crea così un circolo virtuoso in cui si impara a trarre il massimo da ciò che si ha a disposizione, a rispettare i tempi necessari, aprendere in mano le redini del proprio tempo e del proprio spazio. A non sprecare, a condividere, a venire incontro alle esigenze altrui e accettare che a volte, nonostante l’impegno e l’osservanza delle regole, si producono risultati molto diversi da quanto ci si aspettava accettando che nell’imperfezione risiede comunque gusto e genuinità.

E’ in questa direzione che si rivolge il corso ABC Cucina. Non serve essere esperti del settore, si può anche essere neofiti della padella per riuscire ad apprendere tutte le strutture base per la creazione di un piatto semplice ma sano ed gustoso. Il corso si rivolge anche ad appassionati che desiderano fare della cucina un mestiere e un nuovo inizio e chi di questo lavoro vuole approfondire la tecnica. Il corso si aprirà con cenni di storia culinaria, degli strumenti e degli utensili che verranno utilizzati per la preparazione dei piatti. Importante è valutare il costo degli delle materie prima ma soprattutto la loro qualità e quindi verranno affrontate le tecniche per la valutazione degli ingredienti.

Ampio spazio verrà dato alla lettura delle ricette e alla loro interpretazione creativa. Si partirà chiaramente dalle basi come lacreazione di antipasti caldi e freddi. Poi sarà il turno dei primi piatti con lo studio delle tecniche di preparazione (a mano, a macchina, colorata) e dei diversi tipi di cottura. I sughi e le salseverranno valutati a seconda del tipo di piatto, in base alla ruvidità della pasta.

Per i contorni si parlerà della preparazione delle verdure, della loro stagionalità, del taglio e delle tecniche di cottura. Nei secondi piattidi carne si parlerà delle varie tipologie (rossa, bianca, selvaggina) e dei vari tagli e il loro uso; disossatura, lardellatura, legatura, deglassatura, rosolatura, panatura. Le principali tecniche di cottura affrontate saranno gli arrosti, i lessi, i brasati e la griglia.

Per quanto riguarda i secondi di pesci si tratterà  delle specialità di mare e di fiume, i molluschi e i crostacei. Particolare attenzione verrà dedicata alle tecniche di pulizia e filettetatura. Spazio verrà dato anche alle cruditè di mare e di terra e alla realizzazione di basi. Infine si parlerà dei dolci attraverso lo studio degli impasti di base, al cucchiaio e al piatto, torte, creme e biscotteria.

Il corso per essere completo e per essere spendibile alla creazione di un nuovo profilo professionale tratterà delle tecniche di conservazione degli alimenti, fondamentali per cucinare in tutta sicurezza.